Home Regno Unito Sacro Cuore, Crouch End: un’altra location a Londra, e la pizza non cambia

Sacro Cuore, Crouch End: un’altra location a Londra, e la pizza non cambia

di Giuseppe A. D'Angelo

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La visita a questa pizzeria risale al 16/09/2016

Tempo fa vi ho parlato della pizzeria Sacro Cuore a Kensal Rise, una delle pizzerie storiche di Londra (se per storiche intendiamo gli ultimi quattro anni, in cui c’è stato il boom delle pizzerie). Mi ripromisi allora di valutare anche la seconda sede di Crouch End, nel nord londinese. E quindi eccomi qua e… be’, non c’è molto altro da aggiungere. Come vedrete più avanti non ho riscontrato molte differenze tra questa pizzeria e la sua sede originale. Andiamo subito quindi a vedere com’è la pizza di Sacro Cuore a Crouch End.

La pizza
La pizzeria
Quanto costa
Come arrivare
Come l’ho scoperta
Partenometro

La pizza

Prima di iniziare, mi piacerebbe molto che aveste come riferimento il mio precedente articolo su Kensal Rise, in una bella finestra affiancata. Così faremo un bel raffronto tra le due pizze. Fatto? Bene, cominciamo.

Vi ricordate quando vi parlai dell’estetica del cornicione? A Kensal Rise non si faceva proprio una bella figura, o almeno la pizza che ricevetti io aveva un aspetto un po’ deforme. Be’, qui a Crouch End mi è andata molto meglio: a primo impatto ci troviamo di fronte a una bella Margherita classica, con un cornicione non troppo pronunciato ma bello uniforme, e dalle dimensioni equilibrate. La pizza ha un aspetto bello tondo tondo, che ci piace tanto.

Anche il resto dell’estetica funziona: si note una disposizione ordinata di mozzarella e basilico che vanno ad armonizzarsi con la salsa di pomodoro lucidata dall’aggiunta d’olio. Ma sinceramente non so perché sto qui a fare quella che sembra l’analisi critica di un dipinto, visto che ‘sta pizza dobbiamo mangiarcela, non appenderla a un muro.

E allora addentiamo. A primo impatto, il cornicione non dà alcun tipo di problema, si mastica bene e senza rimorsi. L’unica pecca: un vago sentore di bruciato. Perdonabile, ma ne avrei fatto a meno.

Sul resto niente da dire: anche questa volta la base del disco si dimostra davvero molto sottile. Una caratteristica che ho già avuto modo di apprezzare nella pizza di Kensal Rise (siete ancora sintonizzati sull’altra pagina, vero?). Al termine del pasto la voglia di un’altra pizza c’era tutta, e questo la dice lunga sulla sua leggerezza e digeribilità.

Però devo soffermarmi sulla questione sapore. Purtroppo il pomodoro non era eccezionale. Non cattivo, per carità, era buono ma non esaltante. Stesso dicasi per la mozzarella di Bufala, che non mi ha lasciato ricordi particolari. Ah, dovevo specificare che ho preso come sempre una Bufalina?

Una cosa che non vi ho detto è che quella sera non ero solo, ma in compagnia di un amico. Lui ha preso una Boscaiola, ovvero una pizza rossa con prosciutto cotto tagliato a listarelle e funghi. Non ho avuto modo di assaggiarla, per cui mi rifaccio al suo giudizio: pizza buona, ma non particolarmente saporita.

E quindi? Be’, a questo punto vi invito a scorrere l’altro mio post verso il basso fino al Partenometro. Vedete quel voto? Ecco, lo riconfermo tale e quale per il Sacro Cuore di Crouch End. Una pizza “buona”, ma non eccezionale. Ma voglio ricordare che, anche se ormai c’è un’ampia scelta di pizzerie migliori a Londra, mangiare una pizza che sia “solo” buona è comunque ancora una grande cosa. E quindi, anche in questo caso, posso tranquillamente raccomandarvi di provare anche questa pizzeria.

La pizzeria

Il fatto di mangiare una pizza dello stesso livello qualitativo in entrambi i locali è già un punto a favore per questa pizzeria. Ma anche l’atmosfera è la stessa: stesso arredamento, stesso servizio, stesso ambiente. Ritornano i tavoli in legno e lo stile sobrio ma elegante. La sala non è enorme, ma abbastanza capiente, e anche se ci ricorda una piccola pizzeria in stile napoletano, i tavoli non sono certo addossati l’uno all’altro.

Anche questa volta troviamo il banco di lavoro con il forno a legna in fondo alla sala, da dove i pizzaioli hanno uno sguardo su tutto mentre lavorano alacremente. E non manca di nuovo il dipinto underground che questa volta però rappresenta una bella vista panoramica di Napoli che guarda alla collina di Capodimonte con il bosco e il museo, e si estende in lontananza fino al Centro Direzionale.

Quanto costa

Menù e prezzi di Sacro Cuore sono identici da un locale all’altro. La mia Bufalina mi è costata £9.45, ma se avessi voluto una Margherita semplice l’avrei pagata £7.50. La Boscaiola del mio amico è invece costata £8.95. Tutto sommato prezzi nella media londinese, per una pizzeria che non supera gli £11.95 (per la San Daniele).

Come arrivare


Sacro Cuore, 10 Crouch End Hill, Crouch End, London N8 8AA

Per chi si muove con la metro la pizzeria Sacro Cuore a Crouch End non si trova in una posizione particolarmente comoda. Le stazioni più vicine della Tube sono infatti quelle di Archway e Highgate, entrambe a circa 23 minuti di cammino, ed entrambe servite dalla Northern line. Altrimenti un po’ più lontano trovate le stazioni di Finsbury Park (Victoria line, 25 minuti) e Turnpike Lane (Piccadilly line, 30 minuti). Sacro Cuore di trova al 10 Crouch End Hill.

La cosa sicuramente più interessante da visitare nelle (non) immediate vicinanze è il cimitero di Highghate, il più bello e il più grande tra i sette cimiteri monumentali di Londra (e se non avete ancora chiuso la pagina, noterete la straordinaria coincidenza che anche l’altra pizzeria si trova vicino a un cimitero monumentale). Talmente grande e popolare che è diviso in due settori, uno dei quali può essere visitato solo la domenica e solo tramite visita guidata. Tra le varie tombe di personaggi famosi la più ricercata è senza dubbio quella di Karl Marx.

[wpanchor id=”curiosita”]Come l’ho scoperta

Come sapete, conoscevo già il Sacro Cuore di Kensal Rise. Un giorno apro il loro sito per prendere informazioni e scopro che hanno aperto un’altra sede. Più semplice di così.

PARTENOMETRO

HOT: siamo di nuovo di fronte a una buona pizza ma senza troppe emozioni. Cornicione lievitato moderatamente e non mollicoso, impasto sottile e digeribilissimo. Gli ingredienti sarebbero da migliorare, ma nel complesso la pizza si fa gustare. E forse vi lascerà anche la voglia di una seconda.

E voi l’avete provata? Cosa ne pensate? Fatemelo sapere nei commenti.

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