Home Pizza, pizzaioli e pizzerie Tomatino’s Thornton Heath: pizza napoletana verace, a dispetto del nome

Tomatino’s Thornton Heath: pizza napoletana verace, a dispetto del nome

di Giuseppe A. D'Angelo

Non hai tempo per leggere il post? Vai direttamente al giudizio finale con il PARTENOMETROTomatino's Thornton Heath Mario Ursano pizzaiolo napoletano

AGGIORNAMENTO 1/06/2018: il pizzaiolo di cui si parla in questo articolo ha lasciato la pizzeria Tomatino’s alla fine di maggio. La pizzeria ha smesso di seguire una impostazione napoletana e questo articolo è ora obsoleto.

La visita a questa pizzeria risale al 2/04/2018

Un po’ di tempo fa mi trovavo a Croydon, nella periferia sud di Londra, per lavoro… e tanto per la cronaca, mangiare pizze e scriverci sopra non è il mio lavoro, magari! Come vi dicevo, mi trovavo a Croydon e caso volle che proprio pochi giorni prima avevo scoperto su internet una pizzeria a venti minuti di bus da dove mi trovavo io: Tomatino’s.

Con un nome così, come si fa a pensare a una pizza napoletana? Anzi, sembra proprio uno di quegli strani connubi linguistici partoriti dalla mente di un imprenditore inglese che vuole strizzare l’occhio all’italianità senza rinunciare alle sue radici. Eppure, se non si deve giudicare un libro dalla copertina, forse anche per i ristoranti vale lo stesso detto e non bisogna fermarsi al nome. Tanto più che non ci sono certo andato per caso.

Tomatino's Thornton Heath pizza Bufalina

Infatti le immagini partorite dalla scheda business di Google mi mostravano una pizza veracemente enorme, cosiddetta a rota ‘e carretta, condita a dovere e cotta altrettanto bene. C’era poco di cui sbagliarsi: quella pizzeria andava provata, a prescindere dal nome!

Al mio arrivo il locale tutto mi sembra fuorché una pizzeria, men che meno napoletana. Vengo accolto con un sorriso da un responsabile di sala che non riesco a inquadrare nella sua etnia, forse indiano, forse mediorientale, poco importa. Il locale è quasi vuoto, fatta eccezione per un paio di tavoli. Ma eccolo spuntare lì, sul fondo, il forno a legna. Ed è lì che faccio conoscenza con il pizzaiolo, e unico italiano del ristorante: Mario Ursano. Sarà lui il responsabile dell’ottima pizza napoletana che mangerò quella sera.

Tomatino's Thornton Heath Mario Ursano pozaiolo al forno a legna

Mario è un giovane napoletano che ha lasciato la città a 21 anni. Ma, stranamente il mestiere non l’ha imparato a casa, bensì a Firenze: precisamente alla pizzeria Il Vesuvio. Da lì si sono succedute poi diverse esperienze in Italia e in Europa, crescendo anche come cuoco. Fino ad approdare a Londra, dove lavora da tre anni e mezzo.

Da Tomatino’s Mario ci è arrivato relativamente di recente: il locale, appartenente a una famiglia di indiani, puntava alla ristorazione italiana sin dagli inizi. Ma è con il pizzaiolo che ci è stata la virata verso la veracità. Mario mi racconta che la sua pizza napoletana è piaciuta molto ai proprietari, che ora gli lasciano spazio nella gestione della cucina e della fornitura d’ingredienti.

Tomatino's Thornton Heath pizza napoletana

La pizza che mi faccio preparare, naturalmente una Bufalina, è rassicurante per quanto è semplice: ampia stesura, cornicione basso, abbondanza di ingredienti (a parte il basilico, purtroppo finito quella sera). Aspetto classico, cottura perfetta e friabile al tatto. Apprezzo la ricchezza di sapore della salsa (pomodori La Torrente), e della mozzarella di Bufala casertana (tramite distributore Prestige). La divoro con piacere.

Peccato solo che proprio da poco Mario avesse deciso di ridurre le dimensioni dell’impasto, per cui la pizza che ho mangiato (e le altre che gli ho visto fare) erano più piccole rispetto alle rote e’ carretta che avevo visto in foto. Non avrei avuto alcun problema a mangiarne una più grande. L’impasto, realizzato con farina Caputo Blu, risente tutta la sua maturazione di 36 ore: la pizza scende che è una bellezza e non si farà sentire.  Unica nota d’appunto che faccio a Mario è una spolverata un po’ troppo abbondante di pecorino, che tende a coprire il sapore complessivo. Ma per il resto davvero una pizza senza pecche.


Tomatino’s Pizza, 787 London Rd, Thornton Heath CR7 6AW

Saluto Mario con soddisfazione, e spero di tornare presto. Il locale si trova un po’ fuori mano rispetto ai miei canoni: ma per chi vive a Croydon, Tomatino’s può rappresentare un’ottima meta se si è in cerca di una pizza napoletana verace.

ATTENZIONE: il proprietario del locale mi ha inaspettatamente offerto la pizza al termine della serata. Se pensate che la cosa possa aver influenzato il mio giudizio, vi invito come sempre a leggere il disclaimer e ad andare a visitare la pizzeria.

PARTENOMETRO

HOT: pizza molto buona nella sua semplicità, leggera, sottile ed elastica, dai sapori ricchi e abbondanti e un aspetto decisamente verace. Ottima la cottura, che conferisce friabilità al cornicione.

E voi l’avete provata? Cosa ne pensate? Fatemelo sapere nei commenti.

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