LE BREVI: la visita a questa pizzeria risale al 16/06/2018
Ho seguito con attenzione lo sviluppo della pizzeria Dalmata a Parigi, perché del progetto ne aveva fatto parte anche il pizzaiolo bergamasco Robi Belotti, che già mi aveva deliziato con i suoi impasti gonfi e super leggeri alla pizzeria Tripletta di Belleville l’anno prima. Purtroppo anche la sua esperienza da Dalmata si è interrotta prima del previsto e non ho avuto modo di rincontrarlo lì.
La pizza che ho mangiato da Dalmata porta comunque il marchio di Robi nell’impostazione a canotto. A detta di uno dei pizzaioli con cui ho avuto modo di parlare, Giovanni De Luca, è stato inoltre fatti un ulteriore lavoro per migliorare la ricetta, utilizzando un blend di farine Caputo con maturazione a 48 ore. Naturalmente non ho potuto paragonare i due prodotti, ma posso garantirvi della bontà della pizza che ho mangiato io.
Dalmata, 8 Rue Tiquetonne, 75002 Paris, Francia
Esteticamente perfetta nella forma e nella maculatura (tra l’altro, sarà per questo che la pizzeria porta questo nome?). Un impasto di una leggerezza e scioglievolezza incredibili, che va giù senza il minimo problema. Ottimo uso combinato del fiordilatte e della salsa Gustarosso. Il tutto per una Margherita a €10.000: “la più costosa del mondo”, come riportato da menù. Non preoccupatevi, alla cassa taglieranno tre zeri.
Essendo stata una visita fugace, non ho potuto fare molte foto. Ma è una pizzeria che merita davvero, soprattutto considerato che si trova in una posizione molto comoda nel centro di Parigi. Lascio questa recensione tra Le Brevi senza Partenometro, ma mi riprometto di tornarci presto per approfondire il discorso.
Come arrivare: le fermate della Metro più vicine sono Étienne Marcel (linea 4), Réaumur-Sébastopol (linee 3 e 4) e Rambuteau (linea 11).
E voi l’avete provata? Cosa ne pensate? Fatemelo sapere nei commenti.
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