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L’ultima pizza del 2020 si è inserita in una pausa davvero fortunata prima dell’epilogo di fine decennio che ci ha visto di nuovo tutti chiusi in casa.
A fine ottobre mi sono recato in Polonia per un raduno di pizzaioli (di cui vi parlo dettagliatamente in questo articolo). Sarebbe stato un’ulteriore occasione per compiere un secondo pizza tour di Cracovia, visto che il mio volo sarebbe partito da là: negli ultimi tre anni della mia assenza sono spuntate altre pizzerie che avrei provato volentieri.
Ma il Covid non perdona e Ryanair, molto probabilmente trovandosi con l’aereo vuoto, decise di annullare il mio volo di rientro. L’unica, per me, era prendere un bus che mi portasse a Berlino, da dove avrei preso un altro volo di rientro alle 6 del mattino!
La situazione non era certo delle più felici, dal momento che non avrei potuto passare neanche mezza giornata a Berlino, una città che adoro. Ma il pensiero di tornarci anche solo per dormirci mi faceva comunque molto piacere. Decisi quindi di ribaltare la situazione: quella sera avrei trovato compagnia per una pizza, senza andare neanche troppo lontano.
Il “problema” di Berlino, infatti, è che le pizzerie napoletane di buon livello sono dislocate ai vari angoli della città, e molto lontane dal centro (ve ne parlo nel mio post sul pizza tour di Berlino). E, data la levataccia, io ero costretto ad alloggiare in un ostello nei pressi della stazione centrale da dove avrei preso il bus per l’aeroporto.
Ma anche a Berlino nomi nuovi cominciano ad apparire con una certa frequenza. E quello su cui mi era caduto l’occhio nell’anno precedente era un locale chiamato Mangiare Berlin. Anzi, più che un locale, uno stand: in quanto si trovava all’interno dell’Arminius Markthalle, un mercato situato nel quartiere di Moabit, non lontano dalla stazione centrale e a ridosso del Mitte.
A Berlino sono diversi i mercati alimentari dove sono presenti dei punti ristoro che restano aperti anche la sera. Mangiare Berlin copre un’area che gli permette di avere una decina di tavoli (con il dovuto distanziamento durante la mia visita), oltre allo stand di lavoro dove si muove con comodità una coppia di pizzaioli tra il bancone e il forno a gas.
Mi incontro con la mia amica tedesca, e cominciamo a dare un occhio a un menù davvero variegato. A guardare l’insegna dello stand sembra infatti che le pizze proposte si limitino ai classici gusti con qualche piccola variante. In realtà a sfogliare il menù c’è un’interessante sezione di speciali che tengono conto anche di gusti più contemporanei.
Con la voglia di una pizza rossa, io mi getto su una semplice Margherita con melanzane fritte. La mia amica invece si concede un lusso più moderno: una pizza con crema di zucchine, mortadella, scaglie di pecorino e crema di basilico.
Niente da eccepire sulla qualità degli ingredienti, dal sapore decisamente distintivo e utilizzati con generosità. Ma è l’impasto che coglie nel segno: un cornicione decisamente saporito, morbido e soddisfacente al morso, con una leggera patinatura di crunch. Il cameriere tiene a farci sapere che è frutto di un blend di farine macinate a pietra realizzate appositamente da un molino del casertano (di cui però non ho purtroppo colto il nome).
Ci siamo limitati alle pizze quella sera, ma il menù prevede anche una classica selezione di antipasti e di dolci al piatto (con l’immancabile tiramisù). Servizio eccellente, e atmosfera molto rilassata. Unica nota negativa, i prezzi: 15€ è un po’ sopra la media di Berlino. Ma il costo secondo me si può giustificare dalla location centrale, dalla qualità di ingredienti utilizzati e – probabilmente – dai danni che il settore ristorazione ha avuto dalla pandemia durante tutto il 2020.
Come ho spiegato in apertura, si è trattata di una toccata e fuga berlinese, e non ho avuto molto modo di approfondire il discorso. Mi piacerebbe avere l’occasione di tornare da Mangiare Berlin per capire chi si cela dietro il progetto di questa pizzeria gestita tutta da italiani. E soprattutto per provare altre pizze stuzzicanti del menù.
PARTENOMETRO
VERY HOT: pizza abbondante in condimenti, soffice e soddisfacente al morso. La varietà del menù va oltre la classicità e accontenta anche i gusti più contemporanei.
Mangiare Berlin, Bugenhagenstraße 19, 10551 Berlin, Germany
