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La visita a questa pizzeria risale al 19/01/2019
Il mio viaggio alla ricerca delle migliori pizzerie di Breslavia cominciò molto prima che io atterrassi in aeroporto. Già da quasi un anno prima, quando avevo iniziato a interessarmi a questa città (da molti ritenuti la capitale della pizza in Polonia) ero in contatto con Remildo, proprietario della pizzeria Ogień (letteralmente: fuoco). Anzi, è stato lui a suscitare il mio interesse invitandomi più volte a fargli visita e a fare un giro per Wrocław.
E proprio Remi fu tanto gentile da venirmi a prendere all’aeroporto e accompagnarmi al mio alloggio, così da cogliere l’occasione per una chiacchierata sulla pizza e sulla comunità italiana a Wrocław (di cui vi ho parlato abbondantemente nel mio post dedicato che vi linko a fondo pagina). La sua non fu la prima pizzeria che visitai, ma mi concessi un paio di giri prima di andare ad assaggiare il suo prodotto.
Ogień si trova leggermente fuori dallo Stare Miasto (il centro storico della città), esattamente nel quartiere di Nadodrze: una zona che purtroppo non ho avuto modo di visitare, essendo sera tardi, ma che Remi mi dice essere ex quartiere di artigiani della città. La location gli fa molto gioco in quanto l’intera area sta subendo una costante rivalutazione e vede molti nuovi locali aprirsi, attirando una nutrita clientela.
In effetti tra le pizzerie da me visitate quella di Remi è l’unica localizzata fuori dal centro. Originario di Otranto, lui è arrivato a Breslavia per seguire la sua ragazza polacca conosciuta in Italia, stabilendovisi definitivamente nel 2014. Con l’aiuto di altri due soci ha aperto Ogień nel 2016: un locale ampio e arioso, dall’atmosfera rilassata, che riesce a essere elegante mantenendo una certa semplicità.
E semplice è anche la pizza di Remi: larga, dal cornicione basso, e ricca di ingredienti. L’impasto, realizzato con farina 5 Stagioni, è un diretto di 8 ore che compie anche una fase di riposo in frigo. Non risulta il massimo della leggerezza, ma è senza dubbio ammorbidito dalla generosa quantità di salsa di pomodoro versata (Strianese), dolce e saporita. Ad accompagnarla, un gustoso fiordilatte, che all’epoca del mio assaggio era di produzione locale (ma Remi mi ha detto di recente che si rivolge ora a fornitori italiani). Anche il forno a gas utilizzato è di fabbricazione polacca.
La pizza di Ogień è ampia e soddisfacente, goduta al meglio a stomaco vuoto per apprezzarla di più (non come il sottoscritto che veniva da un’altra pizzeria e una pasticceria). È un buon esempio di autenticità, non solo dal punto di vista dello stile napoletano, ma più in generale quello italiano, a dispetto di tante altre imitazioni che purtroppo si possono riscontrare all’estero. Anche in una città come Wrocław che sta abbracciando con interesse la nostra cultura gastronomica.
Ogień, ul. Pomorska 39, 50-216 Wrocław, Polonia
Attenzione: in questa occasione la pizza mi è stata offerta dal responsabile del locale. Per saperne di più sul mio giudizio in queste circostanze, date un occhio al mio disclaimer.
PARTENOMETRO
HOT: pizza larga, con una generosa quantità di gustosi ingredienti ben bilanciati tra di loro. L’impasto può alla lunga risultare stancante, ma nel complesso il prodotto soddisfa le aspettative.
E voi l’avete provata? Cosa ne pensate? Fatemelo sapere nei commenti.
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