Stefano Callegari è uno dei volti più noti della pizza italiana, e non solo: il ristoratore romano ha infatti diversi locali che spaziano dalla pizza alla cucina, ed è celebre soprattutto per l’invenzione del Trapizzino, esportato in tutto il mondo.
Ma il pizzaiolo, o meglio, il fornaio – come lui stesso definisce la sua genìa di Roma – ha attraversato un bel po’ di esperienze prima di approdare dove oggi. Se è vero infatti che la panificazione lo ha affascinato fin da piccolo, è anche vero che, a differenza di tanti altri colleghi importanti, non è figlio d’arte. Ha infatti vissuto anche un lungo periodo della sua vita che lo ha visto lontano dai banchi della cucina e steward sui voli Alitalia.
Ma Callegari è uno che si fa muovere dalla passione, oltreché dall’istinto: e una volta ritornato nel mondo della ristorazione ha aperto una serie di locali, con brand differenti, ognuno dei quali si è rivelato un successo imprenditoriale. Il suo intuito lo porta a circondarsi delle persone giuste, ma è principalmente il suo amore per la cucina a dirigere le sue scelte.
“Mi definisco prima di tutto un grande cliente: è il lato che amo di più di questo lavoro”. Così Stefano esordisce nel nostro podcast. Una chiacchierata lunga un’ora (ma che è volata come niente fosse, grazie alla sua simpatia), in cui raccontiamo nel dettaglio le origini e il passato del nostro pizzaiolo-imprenditore. Per poi parlare dei suoi piatti preferiti, le sue ricette più popolari (come la mitica cacio e pepe, da replicare anche a casa) e gli obiettivi per il futuro.
Ascoltatela nel player Spotify in cima all’articolo, e venite poi a commentarla assieme a tanti altri appassionati nel canale Telegram di Che Pizza – Il Podcast.
Sempre per amore della pizza