Quanto davvero conoscete della pizza fritta napoletana? Probabilmente avrete sentito parlare di quest’altra deliziosa variante napoletana della più famosa pizza tonda. Anzi, a dirla tutta, quella che prima era considerata una specialità tipicamente locale sta prendendo sempre più piede non solo nelle pizzerie extra-campane, ma anche all’estero.
E però fino a non molti anni fa la pizza fritta era praticamente sconosciuta ai non addetti ai lavori, e poteva effettivamente essere gustata solamente con un pellegrinaggio a Napoli. Icona dello street food partenopeo, la pizza fritta viene spesso considerata una sorella più povera, quasi con meno dignità. Un cibo nato nel secondo dopoguerra per sfamare la plebe con quattro soldi e allo stesso tempo permettere alle famiglie che la vendevano in mezzo alla strada di arrivare a fine mese.
La pizza fritta a Napoli ha comunque fatto da tempo il salto dalla strada alle tavole delle pizzerie, finendo per diventare un caposaldo di queste ultime in tutto il territorio napoletano. Alcune botteghe, però, sono rimaste saldamente ancorate alla tradizione storica di focalizzarsi solo su questo tipo di cottura dell’impasto.
In questo secondo tour live di Che Pizza – Il Podcast, Simon e io torniamo di nuovo alla scoperta di una specialità locale, e ne raccontiamo le origini. Questa volta direttamente attraverso la voce dei loro protagonisti. Abbiamo infatti chiacchierato con alcuni dei rappresentanti più emblematici della pizza fritta: da Maria Cacialli, custode di una tradizione familiare; a Vincenzo Piccirillo, patron della Masardona, attiva da tre generazioni; a Isabella De Cham, portatrice di modernità con il suo concetto innovativo di pizza fritta.
Nel percorso inseriamo anche alcuni interludi, come la mitica frittatina di Di Matteo; ma scopriamo anche che certe tradizioni rischiano di perdersi con la scomparsa dei loro portatori, avviandoci verso un poco lieto fine…
Una puntata tutta da assaporare, con il ritorno del mitico sound ASMR abbinato alle degustazioni che avete già avuto modo di apprezzare nella puntata della pizza al taglio romana. Potete ascoltarla attraverso il player Spotify in apertura articolo. E, come sempre, avete la possibilità di venire a commentarla assieme agli altri appasionati del podcast nel canale Telegram di Che Pizza – Il Podcast.
Sempre per amore della pizza