IL MIO GIUDIZIO
NO MARCHETTE
LE FOTO
IL MARCHIO
IL MIO GIUDIZIO
Ci tenevo a dire una cosa sul modo in cui esprimo i miei giudizi.
Come ho già detto, non sono un pizzaiolo. Sono solo un napoletano con un’altissima concezione della pizza verace come miglior prodotto culinario mai inventato. Come tale ho delle aspettative, che possono essere deluse.
Ma ho un altissimo rispetto della professione di pizzaiolo. E, dio ce ne scampi, non sono Gordon Ramsay. Per cui, se esprimerò giudizi negativi, cercherò sempre di farlo senza mancare di riguardo a nessuno di quelli che ha lavorato duro per mettermi una pizza a tavola.
I giudizi che leggerete sono tutti esclusivamente personali. E tenderò a essere il più onesto possibile in base a quelli che sono i miei gusti. Se così facendo, in qualche modo, dovessi offendere qualche pizzaiolo, spero non me ne vogliate. Sappiate che non era mia intenzione.
Voi però fate anche la vostra parte e cercate di non deludermi.
NO MARCHETTE
A questo punto li vedo già i soliti maligni: “Eccolo là, questo con la scusa del blog va sempre a mangiare nelle pizzerie che non gli fanno pagare il conto in cambio di buona pubblicità“.
Magari.
Al momento in cui partorisco questo blog molte pizzerie hanno già avuto il piacere della mia presenza e dei miei soldi, alcune anche più di una volta.
La maggior parte, poi, non ha certo bisogno della mia pubblicità per avere clienti.
Nossignori, purtroppo debbo precisare che in quasi tutte le pizzerie in cui ho mangiato ho pagato regolarmente come un qualsiasi cliente e non ho ricevuto nessun trattamento di favore.
Forse un giorno questo blog sarà davvero talmente famoso che le pizzerie di tutto il mondo faranno a gara per avere una mia recensione. Che io offrirò in cambio di compensi a tre zeri, da bravo venduto.
Per adesso rimango con i piedi per terra e il portafogli vacante.
EDIT
Questo paragrafo l’ho scritto nel 2015 in maniera del tutto ironica, non pensando mai che il blog avrebbe avuto una crescita reale. In realtà fin dal primo anno ho avuto esperienze con pizzaioli che mi hanno invitato ad assaggiare la loro pizza, e in molti casi me l’hanno offerta. Fin dall’inizio, ogni qual volta che questo accadeva, l’ ho dichiarato esplicitamente in ogni singolo post.
Ci tengo però a precisare che io non ho mai neanche una volta chiesto che mi venisse offerto il pasto. In moltissimi casi mi è stato spontaneamente offerto dal pizzaiolo che ha notato i miei apprezzamenti riguardo al suo lavoro. E io, a parte qualche cerimonia, non mi sono interstadito nel rifiutare (sarei ipocrita a dire il contrario). In alcuni casi, invece, l’invito era esplicito a priori.
Quello che però posso onestamente dichiarare è che l’invito non ha mai influito sulla mia opinione finale, che ho sempre cercato di riportare in maniera più completa possibile, elencando pregi e difetti. Naturalmente non dovete fidarmi della mia parola, ecco perché a prescindere da tutto invito sempre i miei lettori a recarsi nella pizzeria e a farsi una loro idea.
Ci sono poi stati casi di pizzaioli che, in tutta buona fede, si sono offerti di pagarmi addirittura il viaggio alla loro pizzeria. Pur apprezzando la loro cortesia ho gentilmente declinato, spiegando loro il conflitto di interessi che si sarebbe venuto a creare. A chiunque mi chieda invece come fare per avere una foto delle loro pizze pubblicata sui miei social dico sempre chiaramente che occorre che io vada sul posto a provarla, e che lo farò indipendentemente appena ne avrò la possibilità (e senza prendere soldi da nessuno).
LE FOTO
Sia sul sito che sulla pagina Facebook può capitare che io, utilizzi foto realizzate da altre persone. Si tratterà quasi sempre di foto Commons con link e credito all’autore, o di foto per cui ho avuto l’autorizzazione di pubblicazione dall’autore. Se però i rispettivi autori dovessero cambiare idea, facciatemelo sapere che provvederò a rimuoverle.
Ma si tratta di rarissimi casi. Avrete notato che la maggior parte delle foto riportano qua e là l’indirizzo del sito. Ecco, ce l’ho messo per sottolinerare che quelle foto sono mie, mie, MIE!!!
Non sarò un fotografo di professione, ma sono comunque orgoglioso dei miei scatti. Sia che vengano effettuati con una reflex di livello base, che con un zozzosissimo smartphone. È così che testimonio la mia presenza alla pizzerie di cui parlo, perché sia chiaro che le ho provate tutte di persona.
Inizialmente le foto erano libere da utilizzare per tutti, previa richiesta di autorizzazione del loro utilizzo. Ultimamente però sono accaduti un paio di incresciosi incidenti in cui alcune persone si sono appropriate indebitamente delle mie foto senza chiedermi il permesso, tagliando persino il watermark, che comunque metto sempre in una posizione non invasiva.
Ho capito quindi che anche il mio lavoro può avere un certo valore. Se quindi ritenete che una qualsiasi delle mie foto sia meritevole di apparire su una rivista, un sito o anche un cartellone pubblicitario, contattatemi e ci metteremo d’accordo.
So che lo farete, perché siete tutte delle brave persone. In caso contrario, che possiate mangiare pizza piatta, croccante e asciutta per l’eternità.
IL MARCHIO
Il marchio e il logo di Pizza DIXIT sono stati realizzati appositamente per me dalla grafica professionista, e mia grandissima amica, Oriella Noviello.
Dopo alcuni anni ho deciso di depositare la registrazione del marchio presso la Camera di Commercio. L’ho fatto per futuri sviluppi commerciali, ma anche per proteggere l’identità di un brand che mi sono costruito faticosamente nel corso degli anni.
Sia chiaro che il concept del marchio, una pizza a cui manca uno spicchio, non è un’idea originale. Ma è la grafica del logo a essere protetta. Per cui la riproduzione di questo particolare marchio senza la mia personale autorizzazione è severamente vietata.
(Sì, lo so, in questo paragrafo sono più serio del solito, ma ci hanno già provato a rubarmi il marchio, e non è stata una bella esperienza… Vuol dire che la mia amica ha fatto un ottimo lavoro).